Se Shakespeare fosse caviale, Tolkein fosse costata, Stephenie Meyer fosse zucchero filato, eccetera, quali cibi sarebbero gli altri autori?

Risposta 1:

Anton Chekov è un hamburger arruffato con ancora più arruffature.

Wellington di manzo fritto con crema di acciughe di Samuel Beckett.

Un metro e mezzo di biltong e calamari che porta il nome di James Joyce.

E.L. James, invece, è un panino schifoso su pane raffermo.

Caviale è un’opera di Francis Bacon.

Cannoli con Marmite e Burro di Arachidi in onore di Ayn Rand.

Joseph Smith – tagliatelle senza amido con una vellutata di arcobaleno in una riduzione di birra chiara disidratata.

L. Ron Hubbard – Crostini Thetan con fonduta di Xenu glassata serviti da camerieri ciechi in un ambiente oscurato.

Fegato di pesce palla con fricassea di funghi della morte e tè alla cicuta – Adolf Hitler

Emily Dickinson – biG mAC mAC mAC mAC mAC mAC – – lArGe “friES” – – lArGe “friES” – – lA – cHocoLate “shaKe” – – cHocoLate “shaKe” – – cHOCoL

Risposta 2:

La Diet Coke sarebbe Danielle Steele. Non c’è alcun beneficio nutrizionale.

Il tiramisù sarebbe Matthew Pearle.

Il nome di Sue Grafton sarebbe un’accozzaglia di lettere.

Un chili dog sarebbe John Grisham.

Dan Brown sarebbe un misterioso pranzo scolastico a base di carne.